Come gestire le spese impreviste

“Eh, questo mese non riesco a risparmiare… ho avuto troppe spese impreviste!”

Quante volte te lo sei detto?
O peggio… quante volte te lo sei ripetuto, sperando che il mese successivo sarebbe andato meglio?

So che fa male ammetterlo, ma quella frase è una trappola.

Una bugia dolce che ci raccontiamo per giustificare il senso di frustrazione.
Per non sentirci in colpa quando, a fine mese, guardiamo il conto e ci accorgiamo che anche stavolta è andata.

Via.

Senza un euro da parte.

Spese impreviste o solo una vita vissuta “senza rete”?

Ci raccontiamo che è colpa delle emergenze.
Del dentista.
Della macchina.
Della caldaia che ha deciso di abbandonarci proprio ora.

Ma sai qual è la verità?
Che il problema non sono le spese impreviste…
Il problema è chiamare “imprevisto” qualcosa che potevamo prevedere.
Perché se ci pensi bene, sono le stesse ogni anno. Le stesse ogni stagione. Le stesse che si ripresentano puntuali come il Natale.

spese impreviste

Solo che, senza un piano, ogni mese diventa una corsa.
Un’emergenza.
Una lotta per arrivare vivi al giorno 30.

E la sensazione che hai dentro, lo so bene, è quella di vivere sull’orlo del burrone.
Sempre lì, in bilico.
Sperando che vada tutto bene… ma senza sapere cosa fare se non va.


Se ogni mese ti trovi sorpreso… allora non è più una sorpresa

C’è stato un periodo in cui anch’io vivevo così.

Conto in rosso.
Benzina col contagocce.
E la testa piena di pensieri.
Mi sentivo in trappola: lavoravo, guadagnavo… ma non bastava mai.

Poi ho capito una cosa che mi ha cambiato la vita.
Non serve guadagnare di più se continui a spendere male. Sembra banale ma non facevo niente per considerare questo concetto.

Serve prima imparare a gestire.
A pianificare.
A fare spazio, ogni mese, a ciò che davvero conta.
E anche a quelle spese che “non ti aspetti”, ma che arrivano comunque.

tracciare le spese impreviste


3 passi semplici per iniziare oggi stesso a prendere controllo sulle tue spese impreviste

  1. Scrivi tutte le spese impreviste degli ultimi 12 mesi. Ti accorgerai che molte… si ripetono. E quindi erano prevedibili.

  2. Crea una “categoria imprevisti” nel tuo budget. Anche solo 50 o 100 euro al mese messi lì ti daranno un grande respiro quando serviranno.

  3. Fermati e guarda il quadro generale. Apri l’estratto conto, guardalo con onestà. Dove stanno andando i tuoi soldi?

Questi tre passi non ti cambiano la vita in un giorno, ma sono il primo mattoncino. E ti fanno sentire subito più solido, più in controllo.

Cashflow 3.0: la soluzione concreta anche per le spese impreviste

Progetto Cashflow 3.0

È per questo che ho creato Cashflow 3.0.
Non per spiegarti come tagliare il caffè al bar.
Ma per aiutarti a respirare.
A mettere ordine nei tuoi numeri, senza ansia.
A gestire le entrate, le uscite… e sì, anche quelle famigerate “spese impreviste” che ora saprai riconoscere, gestire, affrontare con lucidità.

Cashflow 3.0 non è l’ennesimo corso come gli altri.
È una guida pratica, pensata per chi è stanco di improvvisare.
Per chi vuole dormire sereno, sapendo che qualunque cosa accada, il suo piano regge.

Se anche tu sei stanco di dover sempre tappare buchi…
Se vuoi finalmente avere il controllo del tuo denaro e non vivere più con il fiato sospeso…

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